Mini-Corso Gratuito a Puntate: "Investire in Immobili"

Donald Trump....il costruttore





Ci sono costruttori e costruttori.

Costui di cui parleremo oggi e' un Costruttore N°1, anche se non e' stato sempre baciato dalla Fortuna.

Ma chi e' Donlad Trump ?

Donald Trump nasce a New york ill 14 giugno del 1946.


I suoi genitori: Fred Christ Trump (Woodhaven, New York, 11 ottobre 1905 - 25 giugno 1999) e Maria A. MacLeod (Stornoway, la Scozia, il 10 maggio 1912 - 7 agosto 2000) erano di origine tedesca. I nonni: Federico Trump (Kallstadt, Renania-Palatinato, 14 marzo 1869 - 30 marzo 1918) e la moglie Elisabeth Cristo (10 ottobre 1880 - 6 giugno 1966) emigrarono dalla Germania verso gli Stati Uniti nel 1885 e furono nominati cittadini statunitensi nel 1892.


Ha frequentato la "The Kew-Forest School" nel Queens a Forest Hills ma all'età di tredici anni ebbe dei problemi disciplinari e i genitori lo iscrissero ad un accademia militare la "New York Military Academy ". Qui effettivamente il giovane Donald si distinse per valore tra i vari allievi conquistando anche ambiti onori accademici. Diventò inoltre nel 1964 il capitano della squadra di baseball.


Si iscrive dopo alla "Fordham University" che frequenta per due anni per poi trasferirsi alla "Wharton School" presso l'Università della Pennsylvania. Si laurea nel 1968 in Economia e Finanza ed entra a lavorare nella società immobiliare del padre: la Trump Organization.


Il padre Fred era un ricco costruttore di New York ed è proprio da lui che erediterà il senso per gli affari.


Dapprima si occupa di uno dei settori preferiti dal padre: l'affitto di alloggi per la classe media a Brooklyn, Queens e Staten Island.


Uno dei suoi primi progetti che intraprese mentre era ancora al College fu quello di rilanciare il complesso residenziale Swifton Village a Cincinnati nell'Ohio, che per 1.200 unità immobiliari aveva un tasso di occupazione del 34%. Donald riuscì a far alzare questo tasso al 100% in un solo anno. La Trump Organization vendette Swifton Village per $ 12 milioni di euro ricavandone circa 6 milioni di profitto.


Nel 1971 Trump sposta la sua residenza ed anche la sua attenzione a Manhattan, convinto delle opportunità economiche della città, in particolare riguardo i grandi progetti edilizi caratterizzati da un grandioso design architettonico e facilmente riconoscibili. Trump acquista le concessioni per sviluppare il vecchio "Penn Central" nel West Side e, approfittando di 40 anni riduzione fiscale da parte del governo di New York City concessi a tutti coloro che avrebbero investito in un momento di crisi finanziaria, trasforma il fallimento del Commodore Hotel nel nuovo Grand Hyatt.


Donald cercò subito di mettersi in mostra. La prima volta in maniera sfortunata quando per la costruzione del Javits Convention Center fece un offerta di 110 milioni di dollari. Alla fine il progetto costò alla città tra i 750 e 1 miliardo di dollari. A quel punto Donald chiese di prendere in carico il progetto ma il governo rifiutò.


La seconda opportunità si presentò quando la città di New York propose di ripristinare il Wollman Rink al Central Park. Il progetto che era iniziato nel 1980, con una previsione di 2 anni e mezzo di lavori, dopo sei anni e 12 milioni di dollari spesi non si era giunti alla conclusione. Donald si offrì di completare i lavori senza alcun costò per la città. L'offerta fu inizialmente respinta fino a quando, ricevuto il consenso dei media, Trump ottenne il lavoro e in soli sei mesi e con solo 750.000 dei 3 milioni di dollari stanziati terminò il progetto.


Nel 1989, a causa della recessione, Trump si trovò in grande difficoltà non riuscendo ad onorare I suoi debiti. Trump infatti si era finanziato per la costruzione del suo terzo casinò, il Taj Mahal, attraverso cosiddetti "bond spazzatura" ad alto interesse per 1 miliardo di dollari. Lui stava ingrandendo il suo business emettendo altri bond che servivano per ripagare i precedenti. Ma nel 1991 la situazione stava portando le imprese Trump al fallimento. Banche e i titolari di bond avevano perso già centinaia di milioni di dollari, ma optarono per una ristrutturazione del debito per evitare la perdita di altri soldi in tribunale. Il Taj Mahal riemerse dal fallimento il 5 ottobre 1991, Quando Trump cedette il 50% della proprietà del casinò agli obbligazionisti in cambio di una riduzione dei tassi di interesse e di un prolungamento per il rimborso.


Il 2 novembre 1992, questa volta il Trump Plaza Hotel fu costretto a presentare il ricorso al chapter 11 poichè non riusci ad onorare i suoi debiti. Nell'ambito del piano, Trump accettò di dare il 49% di partecipazione nell'hotel di lusso a Citibank e ad altri cinque finanziatori. Trump in cambio ricevette condizioni più favorevoli per la restituzione dei restanti $ 550 milioni.


Dal 1994, Trump eliminò gran parte dei suoi 900 milioni di dollari di debito personale e ridusse significativamente l'esposizione di quasi 3,5 miliardi di dollari delle sue attività.
Trump non riuscì però a mantenere il Trump Shuttle, acqistato nel 1989, mentre rimase proprietario della Trump Tower di New York City e dei tre casinò ad Atlantic City. Chase Manhattan Bank, che aveva prestato denaro a Trump per comprare un sito nel West Side, lo costrinse a vendere parte dell'investimento a dei costruttori asiatici. Secondo gli accordi Trump doveva rinunciare a qualsiasi diritto di proprietà sulle unità immobiliari costruite su quel terreno, i nuovi proprietari in cambio gli garantirono il 30% dei profitti una volta che le costruzioni sarebbero state vendute. I nuovi padroni proposero a Trump di rimanere a capo della direzione dei lavori con uno stipendio di 2 milioni di dollari/anno ed inoltre gli diedero il permesso di mettere il suo nome su quegli immobili.
I nuovi proprietari vendettero nel 2005 il progetto non ancora completato per 1,8 milardi di dollari ed offrirono e ne offrirono 500 milioni di dollari a Trump. Trump però ha iniziato una contesa chiedendo 1 miliardo di dollari di Danni in quanto ritiene che il tutto sia stato venduto per più di 3 miliardi di dollari.


Nel 1995 fece debuttare in borsa la Trump Hotels & Casino Resorts, e Wall Street dopo aver spinto le sue azioni sopra i 35 dollari le fece crollare nel 1998 riducendole a singola cifra in quanto, la società era gravata da un debito di quasi 3 miliardi di dollari e a causa di questo non riusciva a reggere il passo con i propri competitors.


Il 21 ottobre 2004, Trump Hotels & Casino Resorts annunciò la ristrutturazione del suo debito. Il piano prevedeva che Donald doveva ridurre la sua quota dal 56% al 27% e questa parte doveva essere data agli obbligazionisti in cambio della cancellazione di parte del debito. Nel novembre 2004 chiese nuovamente il chapter 11, rinunciando alla sua posizione di CEO ma mantenendo il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione.


Nel maggio 2005 la società riemerse dalla bancarotta sotto il nome di Trump Entertainment Resorts Holdings.


Attualmente Trump ha diversi progetti in corso:


Il Trump International Hotel and Tower ad Honolulu sembra essere un vero successo.


La Trump International Hotel and Tower a Chicago.


Il Trump International Hotel and Tower a Toronto ha avuto una serie di ritardi e di una riduzione di grandezza.


La Trump Tower a Tampa è stata piuttosto controversa perché a causa di un successo iniziale tutti i depositi sono stati restituiti per poter aumentare il prezzo. Tre anni dopo la costruzione di questo controverso è iniziato lo sviluppo, la costruzione ha subito ritardi e cause sono state depositate.


A Fort Lauderdale, in Florida un suo progetto edilizio è stato messo da parte per favorire un altro progetto la Trump International Hotel and Tower.


La Trump Towers ad Atlanta costruita nella nazione con il secondo mercato per case invendute.


Poiché il suo nome è molto conosciuto non solo nel mondo degli affari ma anche tra la gente comune, molti imprenditori pagano Donald Trump per mettere sul mercato le loro proprietà e per dare un volto noto ai loro progetti. Per questo motivo, Trump non possiede molti degli edifici che visualizzano il suo nome. Secondo Forbes, questa porzione dell'impero di Trump, che attualmente è gestita da suoi figli, ha un valore di 562 milioni di dollari. Sempre secondo Forbes, ci sono 33 licenze in corso di sviluppo di cui sette con "Condo Hotel".


A causa però dell'attuale crisi edilizia (2007-2008) la ricchezza di Donald Trump ritorna di nuovo a vacillare. Per costruire il Trump International hotel and tower di Chicago ha infatti contratto un debito di oltre 1 miliardo di dollari, di cui quasi due terzi con la Deutsche Bank. Il primo novembre, Trump dovrebbe rimborsare alla Deutsche bank 640 milioni di dollari, ma non li ha, perchè non riesce a vendere i suoi faraonici locali a causa del crollo del mercato immobiliare. Sinora, ha scritto il Wall Street Journal, le vendite dei locali gli hanno fruttato solo 200 milioni di dollari, e ne sta negoziando altre per 380 milioni di dollari. Oltre trenta acquirenti però si sono già pentiti, e hanno rimesso i locali in vendita con uno sconto del 30 per cento.


Il 14 febbraio 2009 Donald Trump potrebbe comparire nuovamente di fronte alla corte per la bancarotta: lo riporta il Wall Street Journal. Secondo il giornale i titolari di obbligazione della Trump Entertainment Resorts potrebbero infatti spingere a breve la societa' a chiedere il Chapter 11. Trump avrebbe annunciato in una email le proprie dimissioni dal board della societa' a causa del disaccordo con i titolati di bond. Anche la figlia di Donald Trum, Ivanka, si sarebbe dimessa dal cda.


Ma le attività di Donald non terminano al ramo immobiliare.


Trump possiede anche parte dei tre concorsi di bellezza più importanti al mondo:Miss Universe, Miss USA and Miss Teen USA.


Possiede il 17,2% delle quote di Parker Adnan, Inc una holding finanziaria con base alle Bermuda.


Grazie alla diffusione del suo stesso cognome, Trump è riuscito ad utilizzarlo per numerosissimi prodotti: Trump financial, Trump sales and leasing, Trump University (dove insegna a studenti a fare gli affari), Trump restaurants, GoTrump (sito di viaggi on-line), Donald J. Trump Signature Collection (una linea di abbigliamento maschile, di accessori e orologi), Donald Trump The Fragrance, Trump Ice (acqua in bottiglia), Trump Magazine, Trump Golf, Trump Institute, Trump The Game, Trump Vodka, e Bistecche Trump.


Donald Trump per il suo essere eclettico e protagonista ha avuto molti contatti con il mondo della televisione. È stato nominato due volte agli Emmy Award per aver partecipato in alcuni film interpretando la parte di se stesso o una caricatura di se: Home Alone 2: Lost in New York, The Nanny, The Fresh Prince of Bel-Air, Days of our life e nelle Simpatiche canaglie.


Nel 2003, Trump è diventato il produttore esecutivo di un reality show della NBC: The Apprentice, in cui un gruppo di concorrenti si danno battaglia per ricoprire importanti cariche nelle imprese di Trump. Alla fine di ogni episodio, Trump elimina almeno un concorrente, con lo slogan "Sei licenziato". Per il primo anno dello show Trump è stato pagato $ 50.000 per ogni episodio (circa $ 700.000 per la prima stagione), ma dopo il successo iniziale, il suo compenso è lievitato a $ 3 milioni per ogni episodio. Nel 2004, Donald Trump ha presentato una domanda per registrare la frase "Sei licenziato".


Trump è un noto amante del World Wrestling Entertainment (WWE). Ha ospitato infatti due WWE WrestleMania nella Trump Plaza e ha partecipato attivamente in vari spettacoli.


E' anche uno scrittore di successo con i suoi best seller:


Trump: The Art of the Deal (1987)


Trump: Surviving at the Top (1990)


Trump: The Art of Survival (1991)


Trump: The Art of the Comeback (1997)


Trump: How to Get Rich (2004)


The Way to the Top: The Best Business Advice I Ever Received (2004)


Trump: Think Like a Billionaire: Everything You Need to Know About Success, Real Estate, and Life (2004)


Trump: The Best Golf Advice I Ever Received (2005)


Why We Want You to be Rich: Two Men - One Message (2006).


Think Big and Kick Ass in Business and Life (2007).


The America We Deserve (2000)


Trump: The Best Real Estate Advice I Ever Received: 100 Top Experts Share Their Strategies (2007)


Trump 101: The Way to Success (2007)


Trump Never Give Up: How I Turned My Biggest Challenges into Success (2008)


Donald Trump è stato sposato con Ivana Trump, da cui ha avuto tre figli, Donald Trump jr., Ivanka Trump ed Eric Trump. In seguito ha avuto come moglie Marla Maples da cui si è separato nel 1999.


Attualmente Donald è sposato con una modella di nome Melania ed ha un figlio di nome Barron.


Secondo Forbes Trump si trova alla posizione 314 tra gli uomini più ricchi del mondo, con un patrimonio stimato in 2,9 miliardi di dollari.


Donald vive nella Trump Tower in un appartamento di 3000 metri quadri, rifinito in marmo, bronzo e oro. Il suo costo è di circa 50 milioni di dollari ed è una delle residenze più costose di New York.


Passiamo ora a rassegna tutte le sue attuali proprietà (le valutazioni fatte sono prese da Forbes):


Trump World Tower: 845 United Nations Plaza, New York, NY. È valutato 290 milioni di dollari.


Trump Tower: 725 Fifth Ave, New York, NY 10022 è valutata 288 milioni di dollari.


AXA Financial Center, 1290 Avenue of the Americas, New York, NY.


555 California Street, San Francisco: La valutazione della sua quota è di circa 540 milioni di dollari.


The Trump Building, 40 Wall Street: Il valore è di circa 250 milioni di dollari.


Trump Entertainment Resorts: la quota di Donald è vale circa 171 milioni di dollari. Questa società comprende le seguenti strutture: Trump Taj Mahal; Trump Plaza; Trump Marina; Riverside South/Trump Place: La sua quota è valutata circa 170 milioni di dollari.


Trump International Hotel and Tower, Chicago: la quota di Trump è valutata circa 112 milioni di dollari.


Trump International Hotel and Tower, Las Vegas: la quota di Trump è valutata circa 162 milioni di dollari.


Trump International Hotel and Tower, New York: la quota di Trump è valutata circa 12 milioni di dollari.


Trump Park Avenue: Park Avenue & 59th Street, è valutato circa 142 milioni di dollari.
Golf Courses: che comprendono: il Trump National Golf Club nel Briarcliff Manor, New York; Trump National Golf Club nel Bedminster, New Jersey; Trump International Golf Club nel West Palm Beach, Florida; Trump National Golf Club a Los Angeles, CA.Il tutto valutato circa 127 milioni di dollari.


Nike Store: valuta circa 120 milioni di dollari.


Palm Beach estate: Comprò la residenza nel 2004 da una società in bancarotta e la rivendette una volta rinnovata per 100 milioni di dollari.


Mar-A-Lago, Palm Beach, Florida.

Nessun commento:

Posta un commento