Mini-Corso Gratuito a Puntate: "Investire in Immobili"

La sicurezza prima di tutto

http://www.romagnaoggi.it/cronaca/ravenna-perde-l_equilibrio-e-cade-dal-tetto-grave-un-64enne.html




vale la pena impiegare lavoratori in nero?

vale la pena far operare personale senza i dovuto presidi di sicurezza?

vale la pena  far ricoprire il tetto senza ponteggio per risparmiare?

probabilmente si.

e lo pensavano anche coloro che hanno inviato sul proprio tetto alcuni signori privi di qualsivoglia presidio di sicurezza.





prezzaccio scontatissimo....

niente Pimus( richiesto per montaggio ponteggio)

niente Pos( piano di sicurezza da redarre con il geometra )

niente Durc( dichiarazioni di uniformità contributiva)

niente iscrizione camera commercio

niente partita iva.


chiaro....cosi' si risparmia tantissimo denaro e le imprese senza queste caratteristiche vi daranno il loro operato per il 50 % del prezzo.


ma se qualcuno cade...o si fa male sul serio??

la colpa e' anche vostra e un tribunale Penale farò il resto.


ne vale la pena??

Rispondete da soli.


Impresa Edile
Bovi Giuseppe & C snc
Russi (Ra)
 
Antonio 347/4966994

 

Perche' le Ditte non rispondono del proprio lavoro?





Dopo i lavori la ditta non risponde piu' dei lavori mal eseguiti?

la Sign.Franca dopo aver controllato 5 preventivi ha deciso di affidare i lavori ad un azienda poco conosciuta sul territorio .

su cinque preventivi pressoché uguali con differenze di qualche migliaio di euro su un appalto di 40.000 euro il quinto preventivo le si è presentato come manna dal cielo.

28.000 euro??!!

le altre ditte si sono trasformate automaticamente in aziende capaci soltanto di Rubare denaro alle povere famiglie ed il loquace imprenditore con un intestazione aziendale di qualche centinaio di km di distanza dal suddetto lavoro si e' trasformato ben presto in un apostolo del prezzo moderato.


ma come e' possibile che tutti mi abbiano chiesto 40. 39 o 41.000 euro e lei soltanto 28?

"ma sa signora, nel nostro lavoro occorre essere capaci e noi lo siamo.
soprattutto occorre anche accontentarsi e noi non vogliamo farci ricchi da un giorno all'altro..."


i lavori vengono eseguiti e la ditta percepisce il dovuto.

i tempi che le altre aziende avevano prospettato in circa 45/60 giorni si trasformano in 22 giorni complessivi..

la Signora Franca non crede ai suoi occhi!!

ha risparmiato tantissimo denaro e per giunta i lavori sono stati ultimati in pochissimi giorni...

non poteva andarle meglio.


I conti si fanno alla fine...

dopo qualche tempo arrivano i problemi.

le condutture del bagno iniziano a perdere formando alcune macchie nel muro, e la finitura dell'intonaco incomincia via via a sgretolarsi.

alcune piastrelle nel bagno si incominciano ad allentare dal muro e le altre picchettandole hanno un rumore sordo.

la signora franca incomincia a preoccuparsi e chiama la ditta Apostolica.

il responsabile le dice che non ci "stanno problemi" e che aggiusteranno tutto a breve.

passa una settimana , due, un mese.

la signora franca preoccupatissima richiama ma il telefono suona suona...ma nessuna risposta.

decide di cambiare telefono e richiama il giorno dopo...

Rispondono!

"signora non si preoccupi, non ci abbiamo avuto tempo, sa noi siamo pieni di lavoro, mica come quei ladruncoli che le avevano fatto i preventivi alti.."


altre due settimane e le macchie nel muro sono diventate nere e impregnate di acqua.
per non parlare delle piastrelle che sono già staccate sul pavimento.

la sign. Franca si fa forza e chiama un suo amico Geometra.

stima dei lavori da recuperare...... enorme.

i lavori precedenti sono stati fatti con eccessiva fretta e non si e' dato il tempo ai materiali di asciugare e pertanto tutto cio' che e' stato fatto va rivisto e risistemato.


richiama l'impresa apostolica.....
"il numero selezionato non e' attivo".....


il sangue si raggela...

la signora franca ha dovuto rimettere mano al portafogli e contattare un avvocato che ovviamente non e' riuscito nell'intento di recuperare il denaro dall'azienda Apostolica..

nel frattempo la sign.ra Franca ha contattato le precedenti aziende chiedendo loro di tornare per risistemarle la casa.

chiaramente le aziende non hanno accettato in quanto troppo prese da altri lavori...

alla fine della fiera i lavori sono stati risistemati con spese ben maggiori dei preventivi iniziali e con uno stress senza eguali-
.

  • se devi scegliere un azienda sceglila tra quelle vicine al tuo paese.
  • fatti consigliare da qualcuno che ha già effettuato lavori con loro
  • chiedi alla ditta di poter visionare lavori da loro effettuati.
  • chiedi loro da quanti anni operano sul territorio.
  • ma soprattutto chiedigli se dovessi avere qualche problema in quanto tempo lo risolveranno.



Bovi Giuseppe & c Snc
V. Vecchia Godo, 37
Russi (ra)

giuseppe.bovi@alice.it

Antonio  347/4966994
Giuseppe 338/3741967

Stufe a Pellet. ..sono convenienti?





tutti che parlano di incentivi e di risparmio ed ora che l'inverno e' alle porte occorre darsi una mossa..

diamo un occhiata alle Stufe a Pellet.

cosa sono, come funzionano ma sopratutto....

Conviene?


da Altroconsumo.

Anche se il prezzo è in ascesa, il pellet può consentire ancora risparmi importanti sul riscaldamento. L'acquisto di stufe e caldaie apposite, infatti, gode di diversi tipi di incentivi, primo tra tutti la detrazione del 50% sotto forma di detrazione Irpef (10 rate di pari importo in 10 anni). C'è poi il conto termico, un contributo variabile in base alla zona climatica e alla potenza installata, erogato in due anni che però si rivolge solo alle sostituzioni di apparecchi già installati: stufe a legna o vecchie stufe a pellet e, per le caldaie, caldaie a biomassa o a gasolio e, solo per le aziende agricole, GPL.

Impresa Edile

Bovi Giuseppe & c snc

Russi (ra)

Antonio 347/4966994 

 

 

 

Quanto costa il pellet

Il prezzo del pellet ha variazioni stagionali: generalmente è più basso nel periodo che va da maggio a luglio, ha un rincaro verso agosto e si stabilizza in inverno. In questo momento, un sacco da 15 kg costa tra i 4,80 e i 5,50 euro, decisamente più caro rispetto allo stesso periodo del 2012: i media tra i 3,60 e i 4 euro a sacco. Per dare un'indicazione temporale (indipendente dalle dimensioni del locale, potenza della stufa, temperatura interna ed esterna) con un kg di pellet si avrà circa un'ora di riscaldamento. Diciamo che, calcolando qualche ora di spegnimento della stufa, un sacco da 15 kg può durare due giorni.

Quanto mi fa risparmiare?

Paragonando una stufa a pellet ad alto rendimento e una caldaia tradizionale a metano, possiamo dire che, scegliendo il pellet, il risarmio c'è. Se si spunta un buon prezzo di pellet (un sacco d 15 kg con costo inferiore ai 5 euro), si può anche risparmiare più di 50 euro alla fine della stagione, rispetto a una caldaia a metano tradizionale, per un locale di circa 30 metri quadri. Se, invece, si acquista una stufa meno prestante o non la si tiene ben regolata, il risparmio viene vanificato. Confrontato con gasolio e Gpl, il risparmio è superiore e si attesta intorno ai 200 euro.

Detrazioni Fiscali e Ristrutturazioni








in molti ancora si chiedono dove investire il proprio denaro.

Ve lo diciamo noi!

nella vostra casa.

mai come ora l'investimento per migliorare la qualità termica della vostra abitazione e' da ritenersi un ottimo investimento.

andiamo a vedere cosa ci dice Altroconsumo in merito alle detrazioni


Impresa Edile

Bovi Giuseppe &C snc

Russi (Ra)

Antonio 347/4966994




Ristrutturazioni e detrazioni

Quanto puoi detrarre

È possibile detrarre dalle imposte della dichiarazione dei redditi una parte delle spese che hai sostenuto per ristrutturare casa.
  • Per le spese sostenute entro il 25 giugno 2012 puoi detrarre il 36% della spesa, per un massimo di 48.000 euro.
  • Per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013 puoi detrarre il 50% della spesa per un massimo di 96.000 euro.
  • Per le spese sostenute dal 1 gennaio 2014 puoi detrarre il 36% della spesa sostenuta per un massimo di 48.000 euro.

Quali interventi sono detraibili?

Vediamo le situazioni più comuni:
  1. Interventi di manutenzione ordinariarealizzati su parti comuni condominiali, le cui detrazioni vengono divise in base alla quota millesimale. Comprendono interventi come la sostituzione integrale o parziale di pavimenti anche esterni e il rivestimento e tinteggiatura delle pareti esterne o interne.
  2. Interventi di manutenzione straordinaria
    realizzati su singole unità abitative, cioè gli interventi che riguardano il rinnovamento e la sostituzione di parti anche strutturali di edifici. Ecco alcuni esempi:
    • installazione di ascensori e scale di sicurezza, rifacimento o costruzione di scale interne.
    • Realizzazione e miglioramento dei servizi igienici.
    • Nuova costruzione, demolizione e ricostruzione in altra parte interna di muri.
    • Nuova pavimentazione esterna o sostituzione della precedente con modifica di superfici e materiali.
    • Sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso.
    • Realizzazione di recinzioni, muri di cinta o cancellate, sostituzione dei cancelletti d’ingresso con altri aventi caratteristiche diverse (materiali, dimensioni, colori).
    • Sostituzione dei solai di copertura con materiali diversi.
    • Sostituzione o riparazione con innovazioni della caldaia esistente.
    • Sostituzione dell’impianto elettrico o integrazione per la messa a norma.
    • Sostituzione o riparazione dell’impianto idraulico con innovazioni rispetto al preesistente.
  3. Ricostruzione dopo evento calamitoso
    o ripristino dell’immobile danneggiato, a condizione che sia stato dichiarato lo stato d’emergenza.
  4. Eliminazione delle barriere architettoniche
    e interventi idonei a favorire la mobilità interna o esterna all’abitazione per le persone portatrici
  5. di handicap ai sensi della legge 104/92.

 

 

 

 

 

Le altre opere agevolabili

Rientrano tra gli interventi detraibili anche altre opere, vediamo alcuni esempi:
  • Opere volte ad evitare gli infortuni domestici (sostituzione del tubo del gas o di una presa, installazione del corrimano...).
  • Interventi volti a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi (grate alle finestre, porte blindate, impianto d'allarme…).
  • Gli interventi volti a conseguire un risparmio energetico e l’adozione di misure di sicurezza statica e antisismica degli edifici.
  • La realizzazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili, tra cui l’installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica installato per far fronte ai bisogni energetici.
  • Prestazioni professionali e spese per la progettazione connesse all’intervento di ristrutturazione, come ad esempio la fattura dell’architetto o le perizie e i sopralluoghi necessari, gli oneri di urbanizzazione, l’iva, i bolli e i diritti pagati per concessioni autorizzazioni e denunce.

Attenzione alla data del bonifico

L’agevolazione cui hai diritto dipende dalla data del bonifico di pagamento e non da quella della fattura che documenta la spesa, né quella di esecuzione delle opere. In ogni caso, la detrazione viene divisa in 10 rate annuali di pari importo. La spesa massima detraibile è riferita alla singola unità immobilare, quindi in caso di cointestazione della casa viene suddivisa tra gli aventi diritto, cioè se sono marito e moglie a ristrutturare un’appartamento il limite di 96.000 euro non raddoppia.

Se devi proseguire lavori già iniziati

Se gli interventi realizzati sono la prosecuzione di lavori iniziati in precedenza, per determinare il limite massimo delle spese detraibili devi tenere conto di quelle già sostenute per stabilire il limite massimo di spesa. La detrazione per ristrutturazioni finalizzate al risparmio energetico non è cumulabile con la detrazione per ristrutturazione edilizia. Se gli interventi realizzati rientrano in entrambe le agevolazioni, puoi scegliere quella che più ti conviene.

La Legge Bersani sui Mutui





Diamo un occhiata alla Legge che tutela coloro che hanno acceso un mutuo.

sino a poco tempo fa , ovvero qualche anno, chi accendeva un mutuo e voleva cambiare banca (surroga) doveva sopperire a spese ben consistenti.

con la Legge Bersani sono cambiate molte cose.


Andiamo a capirne qualcosa in più.


Impresa Edile

Bovi Giuseppe & c snc

Russi (Ra)

Antonio 347/4966994




Decreto Legge Bersani


Il famosissimo Decreto Legge Bersani, oramai Legge Bersani, che apportò significative modifiche al mondo dei mutui, è un argomento quanto mai di attualità in questo periodo di crisi economica.

Tutti conoscono senza ombra di dubbio il Decreto legge Bersani, ma quanti conoscono effettivamente le modifiche che il decreto legge Bersani ha apportato al mercato del mutuo casa?
La risposta è che pochi conoscono le modifiche apportate dal decreto legge Bersani. Per questo motivo, ricapitoliamo quali sono le principali modifiche dell’ormai celeberrimo Decreto legge Bersani:
  1. Divieto di clausola penale: A partire dai contratti stipulati dal 02 febbraio 2007, nel caso di estinzione anticipata dei mutui immobiliari stipulati per l’acquisto della prima casa con il decreto legge Bersani è stato introdotto l’inserimento della penale nel contratto di mutuo.
  2. L’ipoteca: 30 giorni dopo l’estinzione totale del mutuo, a seguito del decreto legge Bersani, l’ipoteca si estingue in modo automatico. La banca, ai fini della cancellazione dell’ipoteca, deve inviare alla Conservatoria dei Registri Immobiliari la prova dell’avvenuta estinzione del mutuo. La cancellazione da parte della Conservatoria avviene entro un giorno dalla comunicazione.
  3. Notaio: Grazie al decreto legge Bersani non è più necessario rivolgersi ad un Notaio per l’autentica dell’atto di cancellazione dell’ipoteca.
  4. Portabilità di surroga del Mutuo: Grazie al decreto legge Bersani è possibile estinguere un mutuo in corso contraendo un secondo mutuo con altro istituto. La nuova banca subentra alla precedente nei diritti di ipoteca per cui non è più necessario cancellare la vecchia ipoteca ed iscriverne una nuova. L’atto di surrogazione va presentato sempre alla Conservatoria dei Registri Immobiliari e occorre che venga stipulato tramite una scrittura privata o un atto pubblico.

e se L'inquilino non paga l'affitto ?






Alcune informazioni utili su come procedere se l'inquilino e' moroso e non paga l'affitto.



Impresa Edile

Bovi Giuseppe & c snc

Russi(Ra)

Antonio 347/4966994


Scrivere una lettera raccomandata a.r. in cui si sollecita il pagamento degli affitti arretrati entro una certa data.(15 gg.)
Rivolgersi ad un avvocato per l'avvio della pratica legale di sfratto, se la morosità persiste e che consiste nelle seguenti azioni:
Intimazione di sfratto per morosità e contestuale citazione per la convalida presso il tribunale competente. Si tratta di un atto in cui si cita l'inquilino moroso a comparire davanti al Giudice e in cui viene fissata la data dell'udienza (da uno a due o tre mesi a seconda dei tribunali).

Il termine di grazia. Se l'inquilino si presenta all'udienza può chiedere il "termine di grazia", cioè un periodo di tempo entro cui poter pagare e saldare la morosità; il Giudice può concedergli fino a tre o quattro mesi per pagare (in genere si tratta di una bella regalia che viene concessa legalmente all'inquilino che può così restare in casa d'altri un po' più a lungo a spese della proprietà, altri tre mesi circa di abbuono).

Convalida. Se non si presenta o non si oppone, allora lo sfratto è convalidato ed il Giudice fissa la data di esecuzione per il rilascio dell'immobile circa un mese dopo (se va bene) la data dell'udienza e manda l'atto alla Cancelleria per l'apposizione della formula esecutiva in cui si comanda a tutti gli Ufficiali Giudiziari di mettere in esecuzione l'atto di sfratto se richiesto, dando l'assistenza della forza pubblica.

L'atto di precetto. Se l'inquilino moroso non se ne va con le sue gambe entro la data fissata dal Giudice, occorre che il proprietario a mezzo del suo avvocato gli notifichi l'atto di precetto in cui gli si intima di rilasciare l'unità immobiliare entro circa 10 gg. dalla notifica e che in difetto si procederà con l'esecuzione forzata (si vede che il termine per il rilascio già fissato dal Giudice non vale niente e bisogna ridirglielo; la notifica di solito avviene a mezzo posta, o a mezzo assistenti del tribunale, per cui se l'inquilino non si trova a casa, ritorna all'ufficio postale o nella Casa Comunale e lì resta, se non la vuole andare a ritirare, fino al termine della compiuta giacenza, uno o due mesi circa e i tempi si prolungano ulteriormente).

Monitoria di sgombero. Se non basta ancora e l'inquilino persiste nell'immobile, allora occore procedere con la "monitoria di sgombero", si tratta di un altro atto da notificare all'inquilino in cui l'Ufficiale Giudiziario del Tribunale notifica al moroso che in una determinata data, ad una determinata ora si recherà presso l'immobile che occupa per buttarlo fuori nelle forme e nei modi di legge ed eventualmente con l'assistenza della forza pubblica. (Qui siamo praticamente nelle mani dell'Ufficiale Giudiziario che a sua discrezione, in base alla mole di lavoro e alle pratiche che ha da svolgere, può fissare una data vicina a uno o due mesi o lontana... sei o sette mesi...).
E' in questa fase che il proprietario deve dimostrare di essere in regola con le tasse (ICI, IRPEF, Registro) e quindi fornire all'avvocato copia delle ricevute di pagamento dei tributi. Occorre mettersi a cercare in casa dove sono finite le ricevute, trovarle, andare in copisteria e farne delle copie da portare all'avvocato che le allegherà agli atti. (Conviene cercare un avvocato vicino a casa, altrimenti non avrete idea del tempo che si perde in viaggi avanti e indietro; pura vessazione dei proprietari da parte dello Stato).

Ufficiale giudiziario. Se siamo proprio sfigati e l'inquilino è ancora lì, ecco arrivare, dopo circa un anno e forse anche più dall'avvio della pratica, il sospirato Ufficiale Giudiziario che eseguirà materialmente lo sfratto avvalendosi se necessario della forza pubblica, farà cambiare la serratura della porta di casa al fabbro il quale deve essere stato preventivamente chiamato dal proprietario il quale lo dovrà poi pagare.

Verbale di rilascio. A conclusione di tutta la trafila segue il "verbale di rilascio immobile" un atto in cui l'Ufficiale Giudiziario verbalizza l'avvenuto sfratto.

Ma non è mica finita qui !

Inventario. Se nell'immobile sono rimasti i mobili dell'inquilino moroso, l'Ufficiale Giudiziario stilerà una dettagliata distinta di tutto quello che c'è e nominerà il proprietario custode e responsabile degli averi che l'inquilino non è riuscito a portare via. (E qui noi proprietari restiamo fregati un'altra volta, perchè se l'inquilino non se li viene a prendere, deve provvedere il proprietario a fare lo sgombero a proprie spese, salvo rifarsi sull'inquilino moroso, ma questa è una battuta, quindi deve disporre di un giaciglio idoneo ad ospitare i mobili non suoi se vuole realmente liberare il suo immobile, altrimenti li deve lasciare dove sono e avviare un'altra pratica burocratica...) insomma la storia è infinita...


 

amanti del trading

e per coloro che preferiscono gli investimenti nell'azionario o nella compravendita di Valute, segui il blog


http://ilovetrading.wordpress.com/

o la pagina facebook

https://www.facebook.com/pages/I-Love-Money/206109046089190


seguici!



Investimenti nel Lungo periodo

Sii continuo ed efficace come le Grotte!

 
 
in questi giorni ho avuto il piacere di visitare le Grotte di Frasassi
situate a Genga ( Marche)

un piacere per gli occhi che mi ha riportato in un mondo quasi fatato.

all'interno vi sono le famose stalagmiti che si ergono da terra , e dall'alto le stalattiti che provano a raggiungere le prime.

Impresa Edile

Bovi Giuseppe & C snc

Russi (Ra)

Antonio 347/4966994 - Giuseppe 338/3741967



come si formano?

le stalattiti si formano grazie all'acqua che penetra all'interno della montagna e che assieme ai minerali della stessa forma queste calcificazioni.

le stalagmiti sono il risultato del gocciolamento che arriva al pavimento.

una stalagmite impiega un anno circa per crescere di un millimetro.

ma a bene vederle sono grandi e poderose e qualcuna sfiora anche i 20 metri di altezza.

ma cosa c'entra tutto cio' con gli investimenti?


c'entra eccome!

gli investimenti spesso sono visti nel brevissimo periodo e tante volte non raggiungiamo i nostri obiettivi semplicemente perché non diamo il giusto tempo agli investimenti per crescere.

vorremmo vedere il nostro denaro crescere in brevissimo tempo.

cio', spesso..non e' possibile.

occorre attendere e nel lungo periodo e con la giusta strategia e metodo un nostro investimento puo' raggiungere la maestosità che ci attendiamo da lui.

se vogliamo raggiungere risultati, occorre darsi tempo!!



 

Ristrutturazioni e recupero 50 %





Quest'anno avremo la possibilità di recuperare un po' di denaro investendo sulle nostre case.


Isolamento termico, Impianti foovoltaici, acquisto di mobilio.

un buon sistema per recuperare denaro attraverso spese che ci ripagheranno comunque nel tempo.


Impresa Edile

Bovi Giuseppe & c snc

Russi (Ra)

Antonio 347/4966994 




Con l'ultimo decreto abbiamo la possibilità di recuperare il 50 % dalle ristrutturazioni immobiliari ma non solo.

anche per quanto riguarda l'acquisto di mobili il governo ha dato la possibilità di recuperare denaro dalla denuncia dei redditi.

allego un link per acquisire maggiori informazioni in merito all'acquisto di mobili


http://it.finance.yahoo.com/notizie/contratto-di-acquisto-per-i-mobili-081012998.html


anche per quanto riguarda le ristrutturazioni Edilizie vi sono alcune pratiche da osservare per ottenere gli sgravi fiscali.

http://it.finance.yahoo.com/notizie/autorizzazioni-da-chiedere-per-ristrutturare-062454735.html



Per Info

Bovi Giuseppe & C snc
Russi (Ra)


347/4966994


 

Oro a picco e Immobili in Svendita





Oro a Picco, Borse altalenanti e Governi instabili

siamo sicuri che questo calo degli immobili non possa dare nuovi stimoli alle nostre risorse?

diamo un occhiata all'articolo!!



http://finanza-personale.ecletticamente.com/fare-soldi/investire-in-immobili/



 

Investimenti Immobiliari . immobili da Rivendere


un immobile da rivendere e' un oggetto che deve essere immesso sul mercato e darci un guadagno nel breve/medio periodo.

ma in questi periodi le vendite degli immobili si sono sempre più rarefatte e per chi ha immobili da vendere il cammino si fa sempre più arduo.

Non c'e' Speranza?

la speranza e' l'ultima a morire ma se sei tra coloro che hanno acquistato sul picco dei prezzi senza farti consigliare da qualcuno con un po' di esperienza credo che il gioco sia veramente duro.

la mancanza di liquidità da parte dei privati nonché il mancato accesso al credito bancario ha quasi bloccato le vendite immobiliari anche se non tutto si e' completamente bloccato.

ora acquistano coloro che hanno denaro da spendere senza dover by passare dalle banche.

soprattutto in questi momenti chi ha liquidità sta cercando l'affare della vita , anche perché la Crisi non potrà durare in eterno e chi e' Affarista per natura sa che in questi momenti di affari se ne trovano a bizzeffe, ma occorre essere cauti e ben preparati.

se non hai letto IloveImmobili probabilmente potresti incappare in immobili che a prima vista potrebbero sembrarti dei veri affari ma che poi si riveleranno dei Flop!!

la preparazione sta alla base di tutto.


Come visionare un immobile da rivendere?

fatti qualche domanda!


lo cerco nuovo?
voglio ristrutturarlo?
voglio restaurarlo da cima a fondo?

che budget ho?

fatte queste primissime domande avrai indubbiamente tolto dal campo qualche immobile in piu' che non dovrai visitare.

in queste fasi ti sconsiglio di acquistare lotti di terreno in quanto i costi per costruire sarebbero enormi, e ti sconsiglio anche immobili troppo grandi in quanto la spesa di ritrutturazione la farebbe da padrone.


cerca immobili medio piccoli con piccoli lavori da effettuare e poi stabilisci il budget per la ristrutturazione.

nel prossimo articolo parleremo dei costi inerenti a piccole ristrutturazioni e come risparmiare qualche decina di migliaia di euro in ritrutturazioni!!


Risparmiare 10000 euro in Ristrutturazioni!!!




La prima Casa non si scorda mai

Prima Casa?

proprio cosi'!

la prima casa non si scorda mai.

quella in cui siamo nati, in cui siamo cresciuti.

probabilmente sarà stata vecchia desueta e con qualche crepa, ma nonostante ciò e' quella che più ci e' rimasta nel cuore.

proprio per questo motivo spesso tendiamo a scegliere un investimento immobiliare con il cuore e non con il cervello.


Impresa Edile

Bovi Giuseppe & c snc

Russi (Ra)

Antonio 347/4966994


Non farsi trasportare dalle emozioni

quando si tratta di effettuare un Investimento il cuore dobbiamo necessariamente lasciarlo da parte.

non occorre scegliere con esso bensì con la ragione.
se si decide di investire denaro in un Business Immobiliare ciò che piace a noi potrebbe non piacere ad altri e viceversa e pertanto occorre prepararsi  molto bene all'azione.


Serve un piano!

esattamente!
senza un piano non si va da nessuna parte e per scegliere un immobile da ristrutturare o da acquistare per Affittarlo non possiamo scegliere di getto.

alcune considerazioni vanno fatte nel momento in cui decidiamo che tipo di investimento effettuare.

Tipologie di Investimento immobiliare:

Da Rivendita

Da ristrutturare

Da Locare.

di queste tre tipologie parleremo nei prossimi articoli affrontanto di pro e i contro e cercando di cogliere le migliori possibilità da ognuno di questi investimenti Immobiliari.


il guadagno si compie nel tempo ma occorre pianificare il percorso , e proprio questo faremo nei prossimi articoli.





Dove trovo la motivazione?


 
Dove trovo la Motivazione?

 

Molte persone disdegnano la lettura, adducendola ad una perdita di tempo.

In realtà la lettura è  l’unico sistema che può farci guadagnare tantissimo tempo, illuminandoci e facendoci scoprire una parte di noi .

Spesso sento persone che vorrebbero attivarsi per intraprendere nuove iniziative, e lamentandosi annoverano sempre le stesse frasi come se le snocciolassero da un diario già vecchio e usurato.

Non riesco!


Non posso farcela!


Non sono capace!


 

 

Proprio per questo motivo ti riporto un racconto che mi e’ piaciuto particolarmente e mi ha fatto riflettere.

 

la Storia di W.Mitchell 

Si ritrova a 46 anni con ustioni che lo hanno reso quasi irriconoscibile a causa di un incidente motociclistico.

4 anni dopo rimane paralizzato dalla vita in giù a causa di uno schianto in aereo.

 

Suicidio?

Assolutamente no!

Diventa miliardario andando in giro per il mondo come oratore e divenendo un grande uomo d’affari, sposandosi e candidandosi successivamente ad una carica politica.

 

Dopo le sedici operazioni cui fu sottoposto Mitchell non aveva nemmeno la forza di tenere in mano una forchetta, ma la sua forza d’animo lo spinsero a non demotivarsi ed a cercare il meglio da se.

Qualsiasi altra persona avrebbe scelto questo handicap come Freno alla propria crescita, ma cosi’ non fu per lui.





un Punto di Partenza

 

Decise che questo sarebbe stato per lui un nuovo punto di partenza.
Sei mesi dopo si ritrovava a pilotare un aereo nonostante le infermità subite.
Comprò una casa in stile Vittoriano , una proprietà fondiaria, un aereo ed un bar.
Fondò con alcuni amici una ditta produttrice di stufe a legna nel Vermont.
Quattro anni dopo l’incidente motociclistico l’aereo che Mitchell pilotava si schiantò  a terra paralizzandolo dalla vita in giù.
 
Cosa aveva fatto per meritarsi tutto questo?
 
Se lo chiese spesso, ma decise di non utilizzare questa scusante per piangersi addosso.
Iniziò con la terapia lavorando giorno e notte.
In seguito fu eletto sindaco di Crested Butte nel Colorado e successivamente si candidò al congresso con uno slogan Accattivante..
 
“Non la solita bella faccia”
 
Nonostante il suo handicap fisico Mitchell cominciò a praticare Rafting, si innamorò e si sposò.
L’incrollabile atteggiamento Mentale positivo gli valse l’apparizione in programmi televisivi quali,
Today Show, Good Morning America e The New York Times.
 

Cambiare Visione

 
Prima di rimanere paralizzato, vi erano diecimila cosec he potevo fare, disse Mitchell, mentre ora ne erano rimaste 9000.
Si focalizzò su ciò che poteva fare e non su ciò che non poteva .
Questo piccolo particolare gli permise di continuare a vivere al meglio la sua vita ottenendo risultati per oltre la sua portata e non gli permise di adagiarsi e piangersi addosso.
 
 
Troppo spesso ci nascondiamo dietro ad un dito ed invece di scoprire possibili soluzioni cerchiamo di trovare tutto ciò che non è  possibile realizzare.
Cerchiamo i nostro limiti, alimentiamo le nostre paure dandogli da mangiare , ma non ci chiediamo mai se è  possibile agire con ciò che abbiamo dal punto in cui siamo.
 
La Storia di Mitchell forse sarà al limite dell’umano, molti nella sua condizione si sarebbero suicidati, ma se la prendiamo come spunto possiamo capire che non esistono limiti esterni se non quelli interni a noi stessi.
 
Non Smettiamo mai di chiederci
Come posso realizzarlo?
Successivamente chiediamo aiuto e proviamo a percorrere strade nuove che ci conducano ai nostri obiettivi!
 
Con quello che abbiamo ma soprattutto con ciò che Siamo!


Come risparmiare sull'Elettricità.





quest'oggi navigando in rete mi sono imbattuto in un'Articolo scritto sul sito



mi ha colpito molto e sono andato a curiosare nel sito dell'autore dell'articolo.


ho scoperto innumerevoli possibilità di Risparmiare Denaro e debbo dire che in questi periodi non e' cosa da poco.


un video mi ha aperto gli occhi, su come risparmiare sulla bolletta Elettrica.


cose semplici per alcuni, ma che se prese alla lettera possono far rimanere molto Denaro nelle nostre tasche.

Impresa Edile

Bovi Giuseppe & c snc

Russi (Ra)

Antonio 347/4966994



ti lascio al video.